Riorganizzazione della libreria

Qualche giorno fa ho letto questo post di Apartment Therapy che racconta proprio quello che ho in mente da un po’.

Il decluttering e il riordino della libreria non sono solo una mia esigenza.

L’articolo parte proprio dal declutter, e su come fare la scelta di quelli da scartare: cominciare da quelli che si è dimenticato di avere nella libreria. Io ho cominciato con quelli di cui non ricordavo più l’argomento o la trama.

Considerare gli ultimi trend, come usare le scale di colore o girare i libri per vedere le pagine e avere una libreria monocromatica. E se è un qualcosa di già fatto ripensare di nuovo cambiando qualcosa.

Basta librerie piene di libri, mettere qualche oggetto che spezza, come una foto o un soprammobile particolare rende la libreria più interessante.

E per ultimo provare a spostare la libreria, basta poco perché il punto focale della stanza si sposti, senza muovere tutti i mobili nella stanza.

La mia vecchia libreria era troppo scura e troppo piena di libri, che avevo organizzato un po’ in verticale e un po’ in orizzontale, evidenziando i miei autori preferiti. La nuova è quasi pronta e non ha nulla di simile a quella di prima. Alcuni dei miei autori preferiti ci sono ancora, ma il loro libri sono organizzati per colore, senza la sovracopertine. Ci sono anche i miei libri da consultazioni, messi in evidenza e con alcuni soprammobili a fermarli.

Il resto dei libri andranno in maggior parte in altre librerie in giro per casa. Alcuni, tipo i libri scolastici, andranno nel sottotetto, dentro scatoloni. E ho regalato e regalerò gli altri, quelli di cui non mi ricordo e le edizioni supereconomiche, come I Miti e i superPocket.

Insomma ho seguito tutti i consigli di Apartment Therapy prima ancora di leggere il post!

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